Premesso che la
ricerca riguarda il ruolo aeronavale al primo anno dell'11° corso aeronavale
dell'Accademia della Guardia di finanza, per l'anno accademico 2012/2013.
Ecco l’estratto della Gazzetta Ufficiale
Il
riferimento alla Gazzetta Ufficiale è il seguente: G.U. n. 5 del 20/01/2012.
Scadenza del Concorso: 20/02/2012. In pratica la ricerca è volta al reperimento
di n. 7 allievi ufficiali del ruolo aeronavale al primo anno
dell'11° corso aeronavale
dell'Accademia della Guardia di finanza.
E’ indetto Concorso pubblico per esami per l'ammissione di sette ALLIEVI UFFICIALI nella Guardia di Finanza di cui alla Gazzetta ufficiale al seguente riferimento:
Ecco l’estratto della Gazzetta Ufficiale
IL COMANDANTE GENERALE
Visto l'art. 5, comma 1, del regio decreto legge 4
ottobre 1935,
n. 1961, recante «Modificazioni alle disposizioni
sul reclutamento
degli ufficiali e dei sottufficiali della regia
Guardia di finanza»,
convertito nella legge 9 gennaio 1936, n. 75; Vista
la legge 23
aprile 1959, n.
189, e successive
modificazioni,
recante «Ordinamento del Corpo della
guardia di
finanza»;
Visti il decreto del Presidente della Repubblica 31
agosto 1972,
n. 670, recante
«Approvazione del testo
unico delle leggi
costituzionali concernenti lo
statuto speciale del
Trentino-Alto
Adige», ed il decreto del Presidente della Repubblica
26 luglio 1976,
n. 752, recante «Norme di attuazione dello
statuto speciale della
regione Trentino-Alto Adige in materia di proporzione
negli uffici
statali siti nella provincia di Bolzano e di
conoscenza delle due
lingue nel pubblico impiego»;
Visti il decreto del Presidente della Repubblica 26
ottobre 1972,
n. 642, recante «Disciplina dell'imposta di bollo», e
l'art. 19 della
legge 18 febbraio 1999, n. 28, concernente «Esenzione
dall'imposta di
bollo per copie conformi di atti»;
Visti gli articoli 138, 139 e 140 della legge 19
maggio 1975, n.
151, sulla riforma del diritto di famiglia;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, recante
«Istituzione del
servizio sanitario nazionale»;
Visto l'art. 4 del
decreto del Presidente
del Consiglio dei
Ministri 22 luglio 1987, n. 411, recante «Specifici
limiti di altezza
per la partecipazione ai concorsi
pubblici», come modificato
dal
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 26
giugno 2000, n.
227;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15
luglio 1988,
n. 574, recante «Norme di attuazione dello
statuto speciale per la
regione Trentino-Alto Adige in materia di uso della
lingua tedesca e
della lingua ladina
nei rapporti dei
cittadini con la
pubblica
amministrazione e nei procedimenti giudiziari»;
Vista la
legge 23 agosto
1988, n. 370,
recante «Esenzione
dall'imposta di bollo per le domande di
concorso e di
assunzione
presso le amministrazioni pubblicheº;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e
successive modifiche ed
integrazioni,
recante «Nuove norme
in materia di
procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrativi»;
Visto il decreto legislativo 16 aprile
1994, n. 297,
recante
«Testo
unico delle disposizioni legislative
in materia di
istruzione»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica
9 maggio
1994,
n. 487, e successive modificazioni, concernente
«Regolamento recante
norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni e le
modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi
unici e delle
altre forme di assunzione nei pubblici impieghi»;
Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 199, e
successive
modificazioni ed integrazioni, recante «Attuazione
dell'art. 3 della
legge 6 marzo 1992, n. 216, in materia di
nuovo inquadramento del
personale non direttivo e non dirigente del Corpo della
guardia di
finanza»;
Vista la
legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni
ed
integrazioni, recante «Misure
urgenti per lo
snellimento
dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti
di decisione e di
controllo»;
Vista la legge 16 giugno 1998, n.
191, recante «Modifiche
ed
integrazioni alle leggi 15 marzo 1997, n. 59, e
15 maggio 1997,
n.
127, nonche' norme in materia di formazione del
personale dipendente
e di lavoro a distanza nelle pubbliche amministrazioni. Disposizioni
in materia di edilizia scolastica»;
Vista la
legge 31 marzo 2000, n. 78, ed, in
particolare, l'art.
4, recante «Delega al Governo in materia di riordino
dell'Arma dei
carabinieri, del Corpo forestale dello Stato, del
Corpo della guardia
di finanza e
della Polizia di
Stato. Norme in
materia di
coordinamento delle Forze di polizia»;
Visto il
decreto ministeriale 17 maggio 2000, n. 155, concernente
«Regolamento
recante norme per
l'accertamento dell'idoneita' al
servizio nella Guardia di finanza, ai sensi dell'art.
1, comma 5,
della legge 20 ottobre 1999, n. 380»;
Visto il
decreto del Comandante Generale della Guardia di finanza
n. 416631, datato 15 dicembre 2003, e
successive modificazioni ed
integrazioni, riguardante le direttive tecniche da
adottare ai sensi
dell'art. 3, comma 4, del decreto ministeriale 17
maggio 2000, n.
155;
Visto il
decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, e successive modificazioni, recante
«Testo unico delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di
documentazione
amministrativa (Testo A)»;
Vista la
legge 6 marzo 2001, n. 64, concernente «Istituzione del
servizio civile nazionale»;
Visto il
decreto legislativo 19
marzo 2001, n.
69, recante
«Riordino del reclutamento, dello stato giuridico
e dell'avanzamento
degli ufficiali del Corpo della guardia di finanza, a
norma dell'art.
4 della legge 31 marzo 2000, n. 78»;
Visto il
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e
successive
modificazioni
ed integrazioni, recante
«Norme generali
sull'ordinamento del lavoro alle
dipendenze delle amministrazioni
pubbliche»;
Visto il
decreto interministeriale 12
aprile 2001, recante
«Determinazione
delle classi delle
lauree e delle
lauree
specialistiche universitarie nelle
scienze della difesa
e della
sicurezza»;
Visto
il decreto ministeriale
29 ottobre 2001
e successive
modificazioni, concernente l'individuazione dei
titoli di studio
e
gli ulteriori requisiti richiesti per la
partecipazione ai concorsi
per ufficiali del Corpo;
Vista la
convenzione tra l'Universita' degli
Studi di Bergamo,
l'Universita' degli Studi di Milano Bicocca
e l'Universita' degli
Studi di Roma Tor Vergata con l'Accademia della
Guardia di finanza,
datata 20 dicembre 2001;
Visto il
decreto legislativo 30 giugno 2003,
n. 196, recante
«Codice in materia di protezione dei dati personali»;
Visto il
decreto ministeriale 16 settembre
2003 e successive
modificazioni, recante «Elenco delle imperfezioni
ed infermita' che
sono causa di non idoneita' ai servizi di navigazione
aerea e criteri
da
adottare per l'accertamento e la valutazione
ai fini
dell'inidoneita'»;
Visto il
decreto ministeriale 5
marzo 2004, n.
94, recante
«Regolamento concernente le modalita' di svolgimento
dei corsi di
formazione per l'accesso ai ruoli normale,
aeronavale, speciale e
tecnico-logistico-amministrativo degli ufficiali
della Guardia di
finanza, ivi comprese quelle di formazione delle
graduatorie, nonche'
le cause e le procedure di rinvio e di espulsione»;
Vista la
determinazione del Comandante Generale della Guardia di
finanza n. 98635, datata 26 marzo 2008, e successive
modificazioni ed
integrazioni, concernente l'attribuzione di
specifiche competenze
alle varie Autorita' gerarchiche del Corpo;
Visto l'art.
66, comma 9-bis, del decreto legge 25
giugno 2008,
n. 112, convertito in legge, con modificazioni,
dall'art. 1, comma 1,
della legge 6 agosto 2008, n. 133, recante
«Disposizioni urgenti per
lo sviluppo economico,
la semplificazione, la
competitivita', la
stabilizzazione della finanza pubblica e la
perequazione tributaria",
introdotto dall'art. 2, comma 208, della legge 23
dicembre 2009, n.
191, recante "Disposizioni per la formazione del
bilancio annuale e
pluriennale dello Stato (Legge Finanziaria 2010)»;
Visti gli
articoli 636, 801, 861, 864, 1033,
1494, 1495, 1929,
1932, 1937, 2111, 2139, 2141, 2147 e 2151 del decreto
legislativo 15
marzo 2010, n. 66, recante «Codice dell'ordinamento
militare»;
Visti gli
articoli 583 e 586 del decreto del
Presidente della
Repubblica
15 marzo 2010,
n. 90, concernenti
l'accertamento
dell'idoneita' ai servizi di navigazione aerea;
Ritenuto di
dover riservare un numero di posti pari:
a 1
unita', in favore dei candidati in possesso
dell'attestato
di cui all'art. 4 del decreto del
Presidente della Repubblica
26
luglio 1976, n. 752;
a 1
unita', in favore dei candidati appartenenti
a una delle
categorie di cui all'art. 2151, comma
1, lettera a),
del citato
decreto legislativo n. 66/2010;
Considerata l'opportunita' di
prevedere che, alle
prove
concorsuali successive a quella preliminare, venga
ammesso un numero
di concorrenti idonei sufficiente, comunque, a
garantire una adeguata
e rigorosa selezione nonche' la copertura dei posti
messi a concorso,
Determina:
Art. 1
Posti a concorso
1. E'
indetto per l'anno
accademico 2012/2013 un
pubblico
concorso per esami per l'ammissione di 7 allievi
ufficiali del "ruolo
aeronavale" al primo anno dell'11° corso
aeronavale dell'Accademia
della Guardia di finanza.
2. I posti
disponibili sono cosi' ripartiti:
a) specializzazione "pilota di
elicottero".....................................................n. 2
posti;
b) specializzazione "comandante di
stazione e unita'
navale".......................n. 5 posti.
3. Dei
suddetti posti:
a) uno dei
due disponibili per la specializzazione
"pilota di
elicottero" e' riservato, subordinatamente
al possesso degli
altri
requisiti
prescritti dall'art. 2,
ai candidati in
possesso
dell'attestato di cui all'art. 4 del decreto
del Presidente della
Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, riferito al diploma
di istituto di
istruzione secondaria di secondo grado o superiore;
b) uno
dei cinque disponibili
per la specializzazione
"comandante
di stazione e
unita' navale" e'
riservato,
subordinatamente
al possesso degli
altri requisiti prescritti
dall'art. 2, al coniuge, ai figli superstiti,
ovvero ai parenti
in
linea collaterale di secondo grado
qualora unici superstiti,
del
personale delle Forze armate e delle Forze di
polizia deceduto in
servizio e per causa di servizio.
4. I
concorrenti possono presentare domanda di partecipazione per
una sola delle predette specializzazioni.
5. Lo
svolgimento del concorso comprende:
a) una
prova preliminare (test logico-matematici e culturali);
b) una
prova scritta di cultura generale;
c)
accertamento dell'idoneita' psico-fisica;
d) una
prova di efficienza fisica;
e)
accertamento dell'idoneita' attitudinale;
f) tre
prove orali;
g) una
prova facoltativa di una lingua straniera;
h) una
prova facoltativa di informatica;
i) visita
medica di incorporamento.
6. Il corso
di Accademia ha inizio
nella data stabilita
dal
Comando Generale della Guardia di finanza e ha
durata triennale (da
frequentare, per due anni, nella qualita' di allievo
ufficiale e, per
un anno, con il grado di sottotenente).
7. Alla fine
del triennio, i sottotenenti sono ammessi
al corso
di Applicazione, di durata biennale (da frequentare,
per un anno, nel
grado di sottotenente e, per un anno, nel grado di
tenente).
Nessun commento:
Posta un commento