mercoledì 15 febbraio 2012

Turismo: scopri le migliaia di posti di lavoro disponibili







Non c’è dubbio che si stia passando un periodo contrassegnato da una profonda crisi economica con effetti recessivi sull’intera economia italiana. Ma ciò non dovrà farci dimenticare, se pensiamo al mondo del lavoro, che nonostante la disoccupazione ai massimi livelli storici o quasi, esistono diverse opportunità di impiego nel settore del turismo, lo dimostra il fatto che nel nostro Paese l’industria del turismo dispone di qualcosa come quattro milioni e oltre di posti letto a disposizioni in strutture diverse, ne deriva che la richiesta di cuochi, camerieri, receptionisti, addetti vari e animatori turistici, solo per citarne alcuni, è vastissima, se solo guardiamo le inserzioni che potrebbero riguardarci.





Insomma, il settore turistico alberghiero in Italia offre buone prospettive di impiego, anche perché, il turismo in Italia è una vera e propria “miniera” dalla quale estrarre costantemente sempre nuovi posti di lavoro, visto che tale settore rappresenta la quinta voce del PIL.



Secondo Georgetown University, che ha
curato un approfondito studio insieme allo U.S. Bureau of Labor Statistics, le figure maggiormente ricercate da qui al 2018 saranno quelle rappresentate dalle mansioni di cuochi e camerieri, così come il lavoro stagionale sarà sempre di più destinato ad avere successo. Se poi consideriamo l’offerta di lavoro da parte di tutti i settori in grado di creare e offrire occupazione, scopriamo che da qui a sei anni la metà dei posti di lavoro offerti proverranno dal settore del turismo e della ristorazione, oltre a quelli offerti dal settore benessere. Non a caso il nostro Paese è quello più visitato al mondo in assoluto, basti osservare che i turisti che ogni anno in Italia mettono piede nel bel Paese sono oltre 43 milioni. Una vera e propria migrazione in grado di portare ricchezza economica e nuove risorse e per accoglierli il nostro Paese dispone di 33 mila alberghi, 2.400 campeggi e villaggi turistici e più di 12 mila agriturismo, cui si aggiungono 10 mila bed&breakfast e le case in affitto stagionale, per un totale, come accennato, di 4 milioni e 350 mila posti letto. In tale contesto si capisce bene perché l’industria del turismo in Italia,
nonostante la crisi, rappresenta una vera e propria fabbrica di sempre nuovi posti di lavoro per diverse qualifiche, ad esempio, camerieri ai piani, addetti alle pulizie, manutentori, animatori, istruttori, addetti al benessere (estetisti, massaggiatori, responsabili SPA), governanti, receptionist, addetti al ricevimento, accompagnatori e guide turistiche, manager, impiegati amministrativi, addetti alla contabilità e al personale, cuochi, camerieri, pasticceri, barman, fino ai direttori di hotel, ai revenue manager, ai social media manager, ai personal shopper e a moltissime altre figure. I soggetti più grandi e strutturati (catene di hotel, villaggi turistici eccetera) stanno già ricercando personale per la prossima stagione estiva. Non è troppo presto quindi per inviare il curriculum e progettare una nuova esperienza.

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